IN BREVE
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Intestazione temporanea dei veicoli aziendali dal 3 novembre 2014 solo
per i veicoli in uso esclusivo e personale
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Rimborsi Agenzia delle Entrate: comunicazione IBAN
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Versamenti sospesi nelle zone colpite dall’alluvione di ottobre 2014
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Normativa antiriciclaggio: comunicazione PEC per commercialisti,
avvocati e notai
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Ravvedimento operoso
ammesso anche per le comunicazioni su finanziamenti all'impresa e beni
concessi in godimento a soci o familiari
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Redditi da locazione e sfratto per morosità
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APPROFONDIMENTI
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Versamenti sospesi nelle zone colpite dall’alluvione di ottobre 2014:
l’elenco dei comuni
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Normativa antiriciclaggio: le richieste di informazioni da UCIFI e GdF
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IN BREVE
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SOCIETÀ
Intestazione temporanea dei
veicoli aziendali dal 3 novembre 2014 solo per i veicoli in uso esclusivo e
personale
Direzione Generale della Motorizzazione,
Circolare 27 ottobre 2014, n. 23743
Torniamo
sul tema già affrontato nella nostra precedente circolare del 16 ottobre per
informare che con la circolare n. 23743 del 27 ottobre 2014, la Direzione Generale
della Motorizzazione ha fornito ulteriori chiarimenti in merito
all'intestazione temporanea dei veicoli aziendali.
In
particolare la nuova circolare ha precisato che l'annotazione sulla carta di
circolazione degli effettivi utilizzatori del veicolo che resta per più di 30
giorni a disposizione di soggetti diversi dall'intestatario è obbligatoria solo nel caso in cui il veicolo venga
assegnato in uso esclusivo e personale al dipendente, al
socio, all’amministratore od al collaboratore, il quale lo utilizzerebbe, si
ribadisce, per scopi esclusivamente personali, e non anche nel caso in cui lo
utilizzi per ragioni lavorative e anche per scopi personali.
RISCOSSIONE E VERSAMENTI
Rimborsi Agenzia delle
Entrate: comunicazione IBAN
Agenzia Entrate, Comunicato 24 ottobre 2014
L'Agenzia
delle Entrate sta chiedendo a centomila società, tramite PEC, di comunicare il
proprio codice IBAN per poter ricevere direttamente sul conto corrente i
rimborsi fiscali.
L'IBAN
può essere comunicato solamente tramite i seguenti canali:
•
i servizi online disponibili sul sito www.agenziaentrate.it;
•
gli uffici territoriali dell'Agenzia delle Entrate, presentando il modello
per la richiesta di accreditamento disponibile presso gli stessi uffici o sul
sito www.agenziaentrate.it.
Versamenti sospesi nelle zone
colpite dall’alluvione di ottobre 2014
Mef, Comunicato Stampa
21 ottobre 2014, n. 237
E' stata
disposta, con decreto ministeriale, la sospensione dei versamenti e degli
adempimenti tributari nelle zone colpite dall’alluvione verificatasi tra il 10
e il 14 ottobre 2014, che ha interessato la Liguria e altre aree del Nord
Italia (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana).
La
sospensione si applica dal 10 ottobre al
20 dicembre 2014 e riguarda tutti i soggetti (persone fisiche e non), anche
in qualità di sostituti di imposta, che avevano la residenza o la sede legale o
operativa nei territori colpiti dal maltempo.
Sono
prorogati i termini anche per i versamenti, derivanti dalle cartelle notificate
dagli agenti della riscossione o derivanti da accertamenti esecutivi, mentre le
ritenute devono continuare a essere operate e versate.
(Vedi
l’Approfondimento)
ANTIRICICLAGGIO
Normativa antiriciclaggio:
comunicazione PEC per commercialisti, avvocati e notai
Agenzia Entrate e Guardia di Finanza,
Provvedimento 8 agosto 2014, n. 105953; Risoluzione 14 ottobre 2014, n. 88/E;
Comunicato Stampa 14 ottobre 2014
Tutti i
professionisti destinatari della normativa antiriciclaggio (commercialisti,
avvocati, notai, nonché gli intermediari finanziari, i revisori legali e gli
altri soggetti di cui all'art. 14 del D.Lgs. n. 231/2007) entro il 31 ottobre
2014 devono aver comunicato all'Agenzia delle Entrate, tramite Entratel o
Fisconline, un indirizzo PEC cui l'amministrazione potrà indirizzare le
richieste di informazioni riferite a specifiche operazioni con l’estero o
rapporti ad esse collegate, nonché l’identità dei titolari effettivi.
(Vedi l’Approfondimento)
ACCERTAMENTO
Ravvedimento operoso ammesso
anche per le comunicazioni su finanziamenti all'impresa e beni concessi in
godimento a soci o familiari
Il 30 ottobre 2014 è
scaduto il termine per inviare telematicamente:
·
la comunicazione dei Finanziamenti all'impresa da parte di soci e
familiari dell'imprenditore;
·
la comunicazione dei Beni d’impresa concessi in godimento a soci o
familiari riferite al periodo d’imposta 2013.
Chi
avesse omesso l’invio, può ancora rimediare mediante il ricorso al ravvedimento
operoso trasmettendo la comunicazione (seppur in ritardo) e versando tramite
modello F24 la sanzione minima irrogabile ridotta ad un terzo (86 euro pari a
1/3 di 258 euro, ex art. 11, D.Lgs. n. 471/1997).
DICHIARAZIONI
La Cassazione ammette la
dichiarazione integrativa presentata oltre l’anno, ma solo per la correzione di
errori formali
Corte di Cassazione, Sentenza 26 settembre 2014, n. 20415
La
Cassazione ha recentemente sentenziato che il contribuente può emendare la
propria dichiarazione, presentando dichiarazione integrativa a favore, anche
oltre il termine di scadenza di quella dell'anno successivo, ma solo
nell'ipotesi in cui abbia commesso errori meramente formali che abbiano
determinato un maggior debito di imposta.
REATI TRIBUTARI
Il reato per omesso
versamento di ritenute si configura solo se viene anche rilasciato il CUD
Corte di Cassazione, Sentenza 1° ottobre 2014, n. 40526
La
Cassazione ha recentemente sentenziato che ai fini della rilevanza penale della
condotta del datore di lavoro che abbia omesso il versamento di ritenute IRPEF
per importo superiore a 50mila euro devono realizzarsi entrambe le seguenti
condizioni:
·
deve essere stata consegnata al lavoratore la certificazione CUD
·
deve essere stato presentato il modello 770.
IMMOBILI
Redditi da locazione e
sfratto per morosità
I redditi
derivanti da contratti di locazione di immobili a uso abitativo, se non
percepiti, non concorrono a formare il reddito dal momento della conclusione
del procedimento giurisdizionale di convalida dello sfratto per morosità del
conduttore (art. 26 del Tuir). Il principio vale anche in caso di regime di
applicazione della cedolare secca (circolare n. 26/E del 2011).
Al
locatore, per le imposte versate sui canoni scaduti e non percepiti, come accertato
nell'ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per
morosità, spetta un credito d'imposta di pari importo, da utilizzarsi in sede
di dichiarazione dei redditi.
APPROFONDIMENTI
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RISCOSSIONE
E VERSAMENTI
Versamenti
sospesi nelle zone colpite dall’alluvione di ottobre 2014:
l’elenco dei
comuni
E' stata
disposta, con decreto ministeriale, la sospensione dei versamenti e degli
adempimenti tributari nelle zone colpite dall’alluvione verificatasi tra il 10
e il 14 ottobre 2014, che ha interessato la Liguria e altre aree del Nord
Italia (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana).
La
sospensione si applica dal 10 ottobre al
20 dicembre 2014 e riguarda tutti i soggetti (persone fisiche e non), anche
in qualità di sostituti di imposta, che avevano la residenza o la sede legale o
operativa nei territori colpiti dal maltempo.
Sono
prorogati i termini anche per i versamenti, derivanti dalle cartelle notificate
dagli agenti della riscossione o derivanti da accertamenti esecutivi, mentre le
ritenute devono continuare a essere operate e versate.
L’elenco
dei Comuni delle zone alluvionate in cui si applica la sospensione è il
seguente:
REGIONE
VENETO
PROVINCIA DI PADOVA
1. Monselice
2. Este
3. Baone
4. Arqua' Petrarca
5. Due Carrare
6. Masera'
7. Montegrotto Terme
8. Abano Terme
9. Padova
10. Albignasego
11. Urbana
12. Megliadino San Vitale
13. Megliadino San Fidenzio
14. Ponso
15. Montagnana
16. Saletto
17. Ospedaletto Euganeo
18. Cinto Euganeo
19. Galzignano Terme
20. Piacenza D’Adige
21. Carceri
22. Santa Margherita D’Adige
23. Casale di Scodosia
24. Pernumia
25. Casalserugo
26. Battaglia Terme
27. Cartura
28. Lozzo Atestino
29. Merlara
PROVINCIA DI ROVIGO
1. Melara
2. Occhiobello
3. Fiesso Umbertiano
4. Stienta
5. Bergantino
PROVINCIA DI VERONA
1. Bardolino
2. Castagnaro
3. Legnago
4. Terrazzo
5. Caprino Veronese
6. Costermano
7. Valdadige
8. San Pietro in Cariano
REGIONE
PIEMONTE
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
1. Albera Ligure
2. Alessandria
3. Arquata Scrivia
4. Avolasca
5. Belforte
6. Borghetto di Borbera
7. Bosio
8. Brignano Frascata
9. Carrega Ligure
10. Casaleggio Boiro
11. Casasco
12. Cassano Spinola
13. Cassine
14. Cassinelle
15. Castelletto d’Orba
16. Castelnuovo Scrivia
17. Cerreto Grue
18. Costa Vescovato
19. Francavilla Bisio
20. Garbagna
21. Gavazzana
22. Gavi
23. Grondona
24. Lerma
25. Novi Ligure
26. Paderna
27. Parodi Ligure
28. Pozzolo Formigaro
29. San Sebastiano Curone
30. Sarezzano
31. Sardigliano
32. Serravalle Scrivia
33. Stazzano
34. Tortona
35. Vignole Borbera
36. Viguzzolo
37. Villaromagnano
38. Villarvernia
PROVINCIA DI VERBANIA
1. Valstrona
REGIONE
LIGURIA
PROVINCIA DI GENOVA
Genova e tutti i Comuni della Provincia
REGIONE
FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI TRIESTE
1. Trieste
2. Muggia
REGIONE
EMILIA ROMAGNA
PROVINCIA DI PARMA
1. Bedonia
2. Berceto
3. Calestano
4. Collecchio
5. Compiano
6. Corniglio
7. Felino
8. Fornovo Taro
9. Langhirano
10. Lesignano de bagni
11. Parma
12. Sala Baganza
13. Terenzo
PROVINCIA DI PIACENZA
1. Bettola
2. Cerignale
3. Coli
4. Corte Brugnatella
5. Farini
6. Ferriere
7. Ottone
REGIONE
TOSCANA
PROVINCIA DI PISA
1. Bientina
2. Buti
3. Calcinaia
4. Castelfranco di Sotto
5. Pontedera
6. Santa Maria a Monte
7. Vicopisano
8. Volterra
PROVINCIA DI PISTOIA
1. Larciano
2. Serravalle Pistoiese
PROVINCIA DI LIVORNO
1. Piombino
PROVINCIA DI GROSSETO
1. Manciano
2. Orbetello
3. Capalbio
4. Follonica
5. Scarlino
6. Sorano
ANTIRICICLAGGIO
Normativa
antiriciclaggio: le richieste di informazioni da UCIFI e GdF
Tutti i
professionisti destinatari della normativa antiriciclaggio (commercialisti,
avvocati, notai, nonché gli intermediari finanziari, i revisori legali e gli
altri soggetti di cui all'art. 14 del D.Lgs. n. 231/2007) entro il 31 ottobre
2014 devono aver comunicato all'Agenzia delle Entrate, tramite Entratel o
Fisconline, un indirizzo PEC cui l'amministrazione potrà indirizzare le
richieste di informazioni riferite a specifiche operazioni con l’estero o
rapporti ad esse collegate, nonché l’identità dei titolari effettivi. Lo
prevede il Provvedimento congiunto Agenzia/GDF dell’8 agosto 2014.
Con la
Risoluzione n. 88/E del 14 ottobre 2014 la Direzione Centrale
Accertamento dell’Agenzia Entrate ha però accolto le istanze
pervenute dalle Associazioni di categoria ed ha precisato che “in un’ottica di semplificazione …, è
ragionevole ritenere che l’aggiornamento del registro degli indirizzi
elettronici di cui al punto 7 del provvedimento del 22 dicembre 2005 possa
essere effettuato dall’Agenzia delle entrate, acquisendo direttamente
l’indirizzo PEC dal pubblico elenco denominato INI-PEC”.
Con
l’informativa 16 ottobre 2014, n. 20 il Consiglio Nazionale Dottori
Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC) ha altresì chiarito che gli studi
associati, seppur eventualmente dotati di un proprio indirizzo PEC (non incluso
in INI-PEC), non devono comunicarlo poiché la normativa antiriciclaggio è
destinata ai soli professionisti persone fisiche.
Le
eventuali richieste da parte dell’Ufficio Centrale per il contrasto agli
illeciti fiscali internazionali (UCIFI) o della Guardia di Finanza saranno
quindi indirizzate all’indirizzo PEC del rappresentante legale (o altro
professionista) dello studio associato.
D’ora in
poi, alle richieste eventualmente ricevute tramite PEC, i professionisti
dovranno rispondere entro 15 giorni,
sempre tramite posta elettronica certificata, con documenti non
modificabili in formato PDF, JPG, GIF e TIFF, all’Ufficio Centrale per il
Contrasto agli Illeciti Finanziari (UCIFI) o al Reparto Speciale della Guardia
di Finanza.
Al
ricevimento delle informazioni, l’Agenzia delle Entrate attesterà la validità
della risposta tramite PEC. Nel caso in cui la risposta non sia valida o non
venga accettata, i professionisti dovranno riprodurre la documentazione entro 5
giorni dal ricevimento del relativo messaggio di non accettazione.
Saranno
oggetto di richiesta le operazioni di importo pari o superiore a 15.000 euro, e
le informazioni relative all’identità dei titolari effettivi con riferimento a
specifiche operazioni con l’estero o rapporti ad esse collegate.
Consigliamo
quindi tutti i clienti interessati, per scrupolo, di verificare che il loro
indirizzo PEC sia già presente in INI-PEC: https://www.inipec.gov.it/cerca-pec.
PRINCIPALI SCADENZE
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Data
scadenza
|
Ambito
|
Attività
|
Soggetti
obbligati
|
Modalità
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Lunedì 17 novembre 2014
|
IRPEF
|
Versamento
ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati,
provvigioni, indennità di cessazione del rapporto di agenzia e di
collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese precedente
|
Sostituti
d'imposta
|
Mod.
F 24 on line
|
Lunedì 17 novembre 2014
|
IRPEF
|
Versamento
addizionale regionale: rata addizionale regionale trattenuta ai lavoratori
dipendenti sulle competenze del mese precedente od in unica soluzione a
seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
|
Sostituti
d'imposta
|
Mod.
F 24 on line
|
Lunedì 17 novembre 2014
|
IRPEF
|
Versamento
addizionale comunale: versamento delle rate dell’addizionale comunale
previsto in forma di acconto e saldo. In caso di cessazione del rapporto di
lavoro in corso d’anno, l’addizionale residua dovuta è versata in un’unica
soluzione
|
Sostituti
d'imposta
|
Mod.
F 24 on line
|
Lunedì 1 dicembre 2014
|
IRPEF/
IRES/
IRAP
|
Versamento
secondo acconto 2014 per persone fisiche e persone giuridiche con esercizio
solare
|
|
Mod.
F 24 on line
|
Lunedì 1 dicembre 2014 (*)
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IMU,
TASI
|
Presentazione
della dichiarazione IMU/TASI relativa agli anni 2012 e 2013
|
Enti
non commerciali
|
Telematica
|
(*)
Termine prorogato al 30 novembre 2014 (1° dicembre, in quanto il 30 novembre
cade di domenica) dal D.M. 23 settembre 2014.
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